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Diving onshore, i soliti problemi

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icon9  view post Posted on 13/10/2008, 08:17

Pilot Senior

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Alcune volte faccio proprio fatica a capire........

un paio di mesi fa avevamo chiuso un contratto per un lavoretto in un porto, nulla di che catenarie, corpi morti, pendini ecc. ecc.

il prezzo era tirato ma tutto sommato si poteva fare, ore di acqua per sommozzatore, massimo 4 al giorno, e già qui siamo molto sopra gli standard (max prof -5 mt).

pausa di ferragosto

Alla ipoterica riprese dai lavori ci viene detto che un ots, stava lavorando al nostro posto, avevano scelto lui in quanto più a buon mercato di noi.

sono solo voci di banchina, ma le fonti sono attendibili, il sommozzatore che sta lavorando adesso prende al giorno, meno del nostro OTS, che in più ha aveva un contratto (con ferie, malattia, TFR tutto il resto) e un contratto con il cliente con scritto che non avrebbe fatto più di 4 ore di acqua al giorno.

Tutto questo a senso??
abbattere il prezzo di quasi il 50 % pur di prendere il lavoro


Poi Vi lamentate sempre che le paghe sono basse e non ci sono garanzie e sicurezza.
Vi sembra un modo professionale di comportarsi

Molto spesso mi viene da pensare che siete voi stessi la ragione del vostro male.


PS: prima che qualcuno lo scriva lo scrivo io, La polemica non è nata dal fatto che ci abbia soffiato il lavoro, siamo nel libero mercato, e non stiamo parlando di migliaia di euro ma di centinaia al giorno per un lavoro di 15-20 gg al massimo.
Sono incazzato perchè abbattendo i prezzi gli unici che ci guagnano sono i clienti a scapito degli OTS e della sicurezza.

 
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Krychek80
view post Posted on 10/11/2008, 12:50




Ciao a tutti...mi chiamo Alessandro e sono un OTS........almeno credo!.....mi sono appena iscritto sul forum e mi sembra opportuno scrivere il primo post a tema topic per dire che anch`io sono un po incazzato per tutti sti ignoranti idioti che si calano le mutande pur di lavorare abbattendo il mercato.....per lo piu le scuole continuano a sfornare OTS che ormai si sono adeguati e vestono mutande senza elastico....sfortunatamente ho fatto il corso a palermo.Li mi son presto scontrato con questa realta quando un tizio e venuto a reclutare un sommozzatore fra gli allievi sicuro di trovarne uno con le mutande un po piu larghe....infatti e subito cominciata una specie di asta con prezzo base di 150 euro al giorno.......beh per farla breve l`asta si e chiusa a 50 euro al giorno per pulire la chiglia di una nave che,mentre il sommozzatore era a prua, faceva prove di spinta a manetta.......sarei stato contento se quel sommozzatore fosse finito tritato!!

Al momento mi trovo davanti alla scelta di tornare in italia e fare la fame/il culo, oppure rimanere in australia e spendere 5000 dollari per convertire la mia licenza IDSA che praticamete non vale un c....in ADAS per poi lavorare nel brisbane river pieno di squali o nel sidney harbour pieno di pantegane....................mmmmmmmm........mi sa che faccio il gelataio....
 
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Sealand
view post Posted on 5/12/2008, 13:56




Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare.......
Oppure sul tesserino di ricognizione ci si potrebbe scrivere " Lasciate ogni speranza voi che entrate..."

Ma a parte Blade Runner ed il sommo Dante, le chiacchiere stanno a zero (forse meno)!!!!

Rabbrividiamo:

Il sito: Porto di Catanzaro Lido
Lavoro: Spianamento per posizionare i cassoni.
CONTRATTO: 150,00 + IVA al giorno.

Premetto che per me era come lavorare in ufficio visto che abito ad uno sputo da questo porto e le spese erano prossime allo zero, ho lavorato per circa 15 giornate "random" al mese, da Luglio a Ottobre, dopo aver spianato DA SOLO, un area di circa 1000Mq,prima avevo dovuto guidare il la benna del "Ruston" per salpare massi e 68 tetrapodi imbragati e virati, non riuscivo a "sfondare" la quota dei 7mt a causa di altri tetrapodi ancora insabbiati.
Ho provato di tutto, maglio,fioretto,bristol, "cose strane"....ma nulla!!
Mi arrendo e chiedo alla direzione lavori un altro OTS ed in fatti ne arrivano ben 2, dalla Sicilia.
Hanno dormito in macchina per 6 notti,mangiavano un panino a terra (io mangiavo, mi cambiavo e potevo fare la doccia sul pontone)
ma la cosa più imbarazzante e che hanno accettato l'ingaggio per l'incredibile cifra di 90 euro al giorno. IN DUE!!!! 45 EURO AL GIORNO A PERSONA!!!!!
Inutile dire che per tornarsene a casa a fine lavori hanno chiesto un bidone di nafta ai ragazzi del pontone!

AL PEGGIO NON C'E' MAI FINE ma non vi pare che sia un po troppo??

P.S. ad oggi non ho ancora ricevuto il pagamento delle fatture emesse e dovrò dare pure mandato all'avvocato per recuperarmi i soldi.
Oltre a 2/300€ per le spese!!!
Forza e coraggio, qualcosa di buono dovrà pur accadere!!!
 
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Plongeur
view post Posted on 2/3/2009, 17:43




Certo l'idiozia è degli ots che accettano simili condizioni, su questo non c'è dubbio alcuno.
Però se anche le ditte non fossero gestite da banditi senza scrupoli, le cose sarebbero diverse.

Purtroppo parliamo di cose inverosimili in un paese quale è l'Italia dove dal momento che la figura dell'ots non viene riconosciuta, il passo è davvero piccolo per arrivare ad un organo di controllo per la sicurezza sul lavoro inesistente...

Coscienza di classe, sindacato, sicurezza sul lavoro, tutte cose che mi sembrano impossibili da spiegare fino a quando vedi certi tizi che lavorerebbero davvero a 50 euro al giorno persino in apnea!!!

Personalmente sono riuscito a lavorare in una azienda che assumeva a nero anche sommozzatori dei vigili del fuoco... chi riesce a fare di meglio????
 
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Plongeur
view post Posted on 2/4/2009, 12:14




Ultime notizie sul fronte "pena assoluta del nostro lavoro":
Ho saputo da un mio amico OTS che ditte in Toscana e Liguria stanno assumendo ots rumeni (regolarmente iscritti in capitaneria) a 60 euro al giorno!!!!

Come al solito la coscenza degli imprenditori italiani è pari solo all'onesta delle banche del vaticano !!!

Mio malgrado mi trovo a dover confermare il fatto che come avrò fatto la debita esperienza off-shore italiana, metterò a disposizione le mie capacità per ditte inlgesi ed americane.
 
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view post Posted on 3/4/2009, 14:39

Pilot Senior

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Caro Plongeur
purtroppo tutti fanno il loro mestiere
gli OTS, anche quelli rumeni, vanni in acqua
e i titolari delle aziende cercano di portare al massimo i loro utili.

Era inevitabile che dopo i lavavetri e le badanti arrivassero anche gli OTS.
Che sia ben chiaro, che non ho nulla verso i RUMENI anzi, ho molti amici e colleghi rumeni.

Torniamo sempre allo stesso punto, se gli OTS italiano fossero un più coesi, magari con un po si senso di classe, di gruppo
forse un vero sindacato ci sarebbe
forse un sindacato, con del peso politico, riuscirebbe a farsi sentire anche nelle sedi idonee.

invice ad oggi dopo 30 anni di discorsi, molti sterili ed inutili, siamo ancora qui
senza una legge
senza un sindacato
con AISI che vorrebbe rappresentare da una parte le aziende e dall'altra gli OTS :wacko: :blink: :wacko:

e gli OTS, come sempre stanno a guardare le decisioni prese da altri, e come disse qualcuno,
siamo tutti f.......i con il c..lo degli altri............
 
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Sealand
view post Posted on 4/4/2009, 10:24




Buongiorno a tutti!!
E' un da un pò che sono assente dalle pagine del forum ma finalmente ho il tempo per scrivere qualcosina.
Purtroppo le news che vi porto non sono delle migliori.
In merito alle paghe degli OTS: ho passato 4 giorni nella sede di "Palumbarus" e non avete idea della quantità (a dir poco imbarazzante) di curricula che arrivano ogni giorno. Gli OTS a spasso, sono sempre più in aumento e, di contro, le paghe precipitano!! Che sta succedendo??
All'OMC si sono viste cose strane, nel senso che le voci che si sono rincorse tra tutti erano relative alla massiccia,quanto apparentemente inspiegabile presenza di "diving companies" americane negli stand delle major italiane.
Lo stand della MC era condiviso con gli americani della Epic Diver; alla RANA regalavano gadget CALDIVE (CALDIVE che per altro, si è insediata a Ravenna nell'area "Le Bassette" con una palazzina piena di bandiere ed un gran bel piazzalone recintato).
DNT è diventata della BOURBON da un qualche mese e così via. Assenti Lucatelli e CNS.
Joint Ventures??
Acquisizioni??
Nuovi giacimenti in Adriatico??
Sono solo le ipotesi sentite,per carità, ma tutto porta univocamente a due considerazioni da parte di tutti gli interessati.

Gli standard si sono innalzati da dove erano fino a quelli IMCA dalla giorno alla notte e dunque:

1) D'ora in poi la lingua ufficiale sarà l'inglese.

2) Senza ertificazioni IMCA/HSE possiamo starcene a casa ed evitare di chiedere lavoro.

Ovviamente, scrivo queste cose perchè ne ho avuto la diretta percezione, le aziende hanno "schierato" personale Inglese/Americano
per cui quando ti spostavi da uno stand ad un altro, la frase che si sentiva era "Welcome,can I help you?" e lì qualcuno diventava rosso, qualcun'altro l'ha sfangata,fattostà che c'è stato un drastico,repentino cambo di rotta e la paura di essere tagliati definitivamente fuori, era tangibile. Andrea, a onor del vero, è da sempre che cerca di far capire ai suoi allievi quanto sia ormai indispensabile conoscere l'inglese, tutti i suoi corsi sono tenuti in inglese, tempo fa scriveva: Italiano=Italia ; Inglese=resto del mondo.
Ora più che mai si è giunti alla svolta decisiva: Prima ancora di possedere un brevetto HSE/IMCA si dovrà essere in grado di sostenere un colloquio in lingua Inglese,poi forse, verrà tutto il resto.

Una provocazione:

QUALCUNO DEI LETTORI HA UNA VAGA IDEA DI QUALE POSIZIONE HANNO ASSUNTO TUTTE QUELLE SIGLE SINDACALI CHE DICEVANO DI AVERE A CUORE GLI OTS ITALIANI???

Staremo a vedere!

Ciao a tutti.
Giampiero!
 
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6 replies since 13/10/2008, 08:17   912 views
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